Lo scorso 4 marzo 2022 Il Consiglio dell’Unione Europea ha approvato la decisione di esecuzione UE 2022/382.
Con questa decisione l’Unione Europea prende atto che, a causa dell’attuale situazione di conflitto, il numero di rifugiati provenienti dall’Ucraina potrebbe arrivare a toccare quota 4 milioni. Per questo motivo il Consiglio dell’Unione Europea ha deciso di riconoscere ai rifugiati provenienti dall’Ucraina una protezione temporanea della durata di un anno suscettibile di essere rinnovata fino ad un ulteriore anno.
E’ importante osservare che la protezione temporanea viene accordata non soltanto ai cittadini ucraini che risiedevano in Ucraina prima del 24 febbraio 2022 ma anche ai cittadini di paesi terzi che in Ucraina beneficiavano dello status di rifugiato o di altra protezione equivalente o che erano titolari di un regolare permesso di soggiorno permanente rilasciato in base al diritto ucraino. Inoltre, sempre in base alla decisione in commento, detta protezione viene riconosciuta anche ai familiari degli aventi diritto.
Giova, infine, sottolineare che l’Ucraina già rientrava nell’elenco dei paesi esentati dall’obbligo di visto per i soggiorni di durata inferiore ai 90 giorni di cui all’allegato II del Regolamento 2018/1806. Questo significa che i rifugiati provenienti da tale Paese, una volta entrati nel territorio dell’Unione Europea, potranno circolare liberamente e scegliere lo Stato in cui intendono godere dei diritti connessi alla protezione temporanea e raggiungere eventuali altri familiari o amici ovunque si trovino sul territorio dell’Unione Europea.